La Casa Onda che cambia con le stagioni - Angelo Acquafresca
913
post-template-default,single,single-post,postid-913,single-format-standard,cookies-not-set,ajax_fade,page_not_loaded,,qode-title-hidden,qode_grid_1300,qode-content-sidebar-responsive,qode-theme-ver-9.2,wpb-js-composer js-comp-ver-4.11.2.1,vc_responsive

La Casa Onda che cambia con le stagioni

Progetto di Patrick Nadeau, tetto “verde” come isolante termico.

L’architetto Patrick Nadeau ha progettato il tetto della sua ‘Maison Vague’ – casa onda – come un guscio semicilindrico vegetale che funge da isolante termico e si “trasforma” come un essere vivente. Nell’abitazione, costruita vicino a Reims nella regione della Champagne-Ardenne, Nadeau ha cercato di implementare la vegetazione sia dal punto di vista ambientale sia architettonico. Il “guscio vegetale” – che nella sua forma richiama secondo l’architetto l’idea di “un tappeto di vegetazione che ondeggia sopra la Terra” – è sfruttato soprattutto come isolante termico che protegge dal caldo d’estate e dal freddo d’inverno.

La Maison Vague è costruita interamente in legno e policarbonato per le pareti esterne. Il tetto verde, progettato in collaborazione tra gli architetti e la azienda Ecovégétal, è dotato di un sistema di irrigazione automatica e di un meccanismo di “ritenzione idrica”. Il manto erboso comprende erbe e graminacee che sono in grado di adattarsi a climi rigidi e richiedono una manutenzione minima: lavanda, timo e altre piccole erbe aromatiche sono sparse su tutta la superficie del tetto.

In questo modo “la casa è viva e cambia il suo aspetto, il colore e l’odore con le stagioni”, spiega l’architetto sul proprio sito.